Le ortensie si potano in luna calante o crescente? Ecco la verità

Le ortensie sono piante molto amate per la loro bellezza e per la varietà di colori che possono offrire. Tuttavia, molte persone si interrogano su quando sia il momento migliore per potarle. Tra le diverse convinzioni popolari, una delle più diffuse riguarda l’influenza della luna sulla potatura delle piante. Alcuni giardinieri affermano che le ortensie debbano essere potate in fase di luna calante, mentre altri sostengono l’importanza della luna crescente. Qual è la verità? Scopriamolo insieme.

La potatura delle ortensie non è solo una questione di estetica, ma influisce anche sulla loro salute e sulla vivacità dei fiori. Queste piante, appartenenti al genere Hydrangea, possono richiedere tecniche di potatura diverse a seconda della varietà. Alcune ortensie, come le Hydrangea macrophylla, fioriscono sui rami dell’anno precedente; per questo motivo, la potatura deve essere effettuata sul finire dell’inverno o all’inizio della primavera, evitando di danneggiare i gemmi che porteranno fiori. Altre varietà, come le Hydrangea paniculata, fioriscono sui rami nuovi e possono essere potate anche all’inizio della primavera, favorendo così una crescita più vigorosa.

Fasi lunari e potatura

L’interazione tra le fasi lunari e la crescita delle piante si basa su antiche tradizioni contadine. Si sostiene che le piante crescano meglio se potate in determinati momenti del mese lunare. Durante la luna crescente, l’energia sembra concentrarsi sulla crescita delle parti aeree delle piante, mentre durante la luna calante si promuove lo sviluppo delle radici. Gli agricoltori e i giardinieri che seguono queste credenze ritengono che potare in fase di luna calante possa garantire una crescita più robusta delle radici, portando a piante più sane e fiorellini più abbondanti.

Tuttavia, la scienza non sempre conferma queste teorie. Numerosi studi hanno mostrato che il momento esatto della potatura ha un impatto minore rispetto ad altri fattori, come la varietà della pianta, le condizioni climatiche e la qualità del terreno. Nonostante ciò, è comprensibile che molti cercando di seguire questi antichi rituali. Potare le ortensie durante la luna calante potrebbe sembrare una pratica tradizionale valida, ma è fondamentale considerare anche altri elementi.

Quando potare le ortensie

Il periodo di potatura delle ortensie varia a seconda della varietà, ma generalmente il momento migliore per la maggior parte è alla fine dell’inverno, quando il rischio di gelate è minore e le piante iniziano a entrare nel loro ciclo vegetativo. La potatura in questo periodo aiuta la pianta a riprendersi più facilmente e a reinvestire la sua energia nella produzione di nuovi germogli. Tuttavia, se si desidera seguirne le fasi lunari, è consigliato pianificare la potatura in modo che coincida con la luna crescente.

Un’altra considerazione importante è sapere quali rami potare. È bene rimuovere le parti danneggiate o secche e, in caso di ortensie che floreano sui rami dell’anno precedente, si può potare mantenendo alcuni dei rami più forti. Questo garantirà una bella fioritura per la stagione successiva. In generale, la potatura non dovrebbe essere eccessiva; si consiglia di mantenere un equilibrio per non stressare la pianta.

La potatura può anche variare in base all’effetto desiderato. Se si cerca di ottenere piante più compatte, si può optare per una potatura più decisa. Al contrario, se si desidera che le piante si espandano, è saggio limitarsi a una potatura leggera.

Cura delle ortensie e fattori ambientali

Oltre alla potatura, la cura delle ortensie richiede attenzione anche ad altri aspetti, come condizioni di luce, irrigazione e fertilizzazione. Le ortensie amano i luoghi ombreggiati, ma alcune varietà, come le Hydrangea paniculata, possono tollerare anche il sole diretto. L’ideale è fornire un tasso di umidità costante; la terra deve rimanere sempre umida, ma non inzuppata. Durante i mesi più caldi, irrigazioni regolari sono fondamentali, soprattutto se le temperature superano i 30 gradi.

La fertilizzazione è un altro aspetto chiave. Le ortensie generalmente beneficiano di un fertilizzante bilanciato applicato una volta all’anno, preferibilmente all’inizio della primavera, per stimolare la crescita e la fioritura.

Infine, è bene tenere in considerazione i parassiti e le malattie. Malattie come la muffa grigia o i parassiti come afidi o cocciniglie possono colpire le ortensie e compromettere la loro bellezza. La prevenzione è la migliore strategia: una corretta aerazione tra le piante e l’utilizzo di rimedi naturali possono aiutare a mantenere le ortensie in salute.

In conclusione, la potatura delle ortensie e la sua tempistica in relazione alla luna è un argomento che solleva molte domande. Sebbene le credenze nostre tradizionali possano fornire una guida, la cosa più importante è prestare attenzione all’effettivo stato della pianta e agire di conseguenza. Controllare le varietà specifiche, le condizioni climatiche e adottare misure di cura appropriate sono la vera chiave per avere uno splendido giardino di ortensie.

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